NEMESIS è un gioco di società da tavolo edito da Cranio Creations.
Giocatori: 1-6
Età: 12+
Durata: 90 minuti
Ultima copia, Scatola lievemente danneggiata con una piccolissima screpolatura nel bordo (per questo scontata). Nelle foto vedi il difetto, si tratta di una crepina sul bordo data dall’accoppiatura dello stampato con il cartone, nell’ angolo a destra, di circa 6 cm. Per me una cosa minimale, passandoci sopra un pennarello nero sparisce completamente alla vista.
Cooperazione, bluff e tradimento vi faranno respirare l’atmosfera claustrofobica di una classica avventura horror fantascientifica in stile ALIEN in cui può vincere più di un giocatore - ma possono anche perdere tutti.
Al proprio turno il giocatore fa due azioni, usando le carte o scartandole per fare azioni standard (come muoversi o interagire con le stanze o cercare oggetti). occorre ascoltare i rumori dell'astronave che vi suggeriscono se sta per arrivare un ospite indesiderato; bisogna tenere conto dei malfunzionamenti: alcune stanze andranno in avaria e questo comporta non solo che non possiate utilizzarle, ma anche che vadano riparate in fretta; altro pericolo è il fuoco che può propagarsi velocemente e inaspettatamente ma scaccia gli alieni; poi ci sono gli alieni: diversamente pericolosi dai più piccoli ai più grandi. Non è un gioco di sterminio, conviene sapientemente evitare i brutti incontri. C'è un altro elemento di pericolo: i compagni. Esiste una missione comune e conosciuta ma ci sono anche altri obiettivi segreti, che potrebbero essere come andare su Marte, voler far esplodere l'astronave o uccidere tutti i compagni. Vincete la partita se alla fine del gioco siete vivi e avete realizzato il vostro obiettivo personale. Perdete se il vostro obiettivo personale non viene realizzato o se morite, che sia durante la partita o alla fine, perché infettati da una larva o perché la nave esplode.
Ambientazione coinvolgente, meccaniche semplici ma strategiche, eventi imprevedibili, perfetto sistema di gestione del personaggio, tutto questo contribuisce a creare una storia che la si vive giocando, qualcosa che si ricorda e che si racconta, indipendentemente dal fatto che abbiate vinto o perso.